La malattia

La rabbia è causata da un virus trasmesso dagli animali attraverso morsi, graffi e contatto con la saliva. È un virus molto diffuso nei Pesi dell’area tropicale e subtropicale. Il virus della rabbia colpisce il sistema nervoso e, se non curata tempestivamente, può condurre alla morte.

Il vaccino

Il vaccino antirabbico viene somministrato in più dosi, quindi se abbiamo in programma un viaggio in zone potenzialmente a rischio è opportuno iniziare almeno 1 mese prima della partenza. In caso di contatto, in particolare un morso da un animale sospetto è necessario rivolgersi tempestivamente a una struttura sanitaria dove iniziare un trattamento antirabbico post esposizione. Essersi vaccinati non esonera dal trattamento post esposizione.

Chi deve vaccinarsi

Chi prevede di recarsi in zone dove il vaccino e le terapie post contagio potrebbero non essere facilmente disponibili. Chi lavora anche per un breve periodo in aree del mondo dove la rabbia è diffusa ed è esposto a causa della propria attività. Chi si reca in vacanza in Paesi dove la rabbia è diffusa e prevede di svolgere attività come gite a piedi, trekking, attività in cui si può facilmente venire a contatto con animali potenzialmente infetti.

Fonti: VaccinarSì (Ministero della Salute), Rabbia conoscere per prevenire (Ministro della Salute).