Il 31 maggio è la Giornata Mondiale contro il fumo e il tabagismo, indetta dall’Organizzazione Mondiale della Sanità nel 1988. Nata per incoraggiare le persone ad astenersi per almeno 24 ore dal consumo di tabacco, è un’occasione per riflettere sui danni causati dalle sigarette. Il fumo è responsabile di malattie mortali. In occasione di questa Giornata sono tante le iniziative in tutto il territorio nazionale per combattere questa dipendenza.
Il tabagismo: una minaccia per il nostro ambiente
Il tema annunciato dall’OMS per la campagna globale 2022 è “ Il tabacco: una minaccia per il nostro ambiente“. Lo slogan è pensato per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla diffusione del tabagismo per i suoi effetti negativi sulla salute umana. Da non sottovalutare sono anche i risvolti sulla salute del pianeta, poiché i mozziconi di sigaretta sono tra i rifiuti più diffusi al mondo. La campagna fa luce sull’impatto ambientale del tabacco, dalla coltivazione, alla produzione, alla distribuzione e ai rifiuti. Con un’emissione annua di gas serra equivalente a 84 megatoni di anidride carbonica, l’industria del tabacco contribuisce al cambiamento climatico, sprecando risorse e danneggiando gli ecosistemi. La riduzione del consumo di tabacco è una leva fondamentale per il raggiungimento di tutti gli obiettivi di sviluppo sostenibile.
Accetta la sfida: stop al fumo!
In Italia un ragazzo su cinque tra i 13 e i 15 anni fuma quotidianamente e il 18% fa uso di sigarette elettroniche. Secondo le stime del Ministero della Salute, nel nostro Paese ogni anno 93000 morti sono attribuibili al fumo di tabacco. Smettere di fumare è possibile ed il medico di famiglia ti può consigliare e indirizzare al più vicino Centro Antifumo.
