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Vaccino antiepatite A

Vaccino antiepatite A

La malattia

L’epatite A è una malattia infettiva causata dal virus Human Hepatitis A Virus, HAV che colpisce il fegato. Il virus dell’epatite A. Il contagio avviene attraverso l’ingestione di cibi crudi e contaminati, come le uova, la frutta non sbucciata e i frutti di mare, ma anche attraverso il contatto da persona a persona. La malattia ha un periodo di incubazione di 15-20 giorni e può manifestarsi con febbre, mal di testa, disturbi gastro-intestinali e colore giallognolo di pelle e occhi. In alcuni casi il decorso della malattia può essere grave: la malattia è mortale nel 0.3 – 0.6 dei casi ma questa percentuale può aumentare considerevolmente in caso di adulti al di sopra dei 50 anni.

Il vaccino

Il vaccino viene somministrato per via intramuscolare ed è costituito da virus inattivati. La vaccinazione è raccomandata ai bambini a partire dai 12 mesi di età, con una somministrazione in 2 dosi a 6 mesi di distanza. Il vaccino garantisce una protezione duratura. La vaccinazione è raccomandata inoltre a coloro che devono intraprendere un viaggio nei Paesi in cui la malattia è diffusa (Centro e Sud America, Africa, Medio-Oriente, Asia e Pacifico occidentale). Il vaccino è consigliato anche alle persone affette da malattie epatiche croniche, a chi lavora in contatto con il virus, ai tossicodipendenti e ai famigliari di soggetti con epatite acuta.

Effetti collaterali

In generale il vaccino anti-epatite A è ben tollerato e solo in casi rari provoca problemi gravi, soprattutto per gravi reazioni allergiche. Possono più spesso presentarsi reazioni di lieve entità come dolore nella sede della puntura, mal di testa, inappetenza nei bambini e debolezza nei soggetti adulti.

Chi è esonerato dalla vaccinazione

Non devono essere sottoposti alla vaccinazione i bambini che hanno avuto una reazione allergica grave a una dose precedente del vaccino e i bambini allergici a una componente del vaccino. Prima di effettuare la vaccinazione è molto importante informare il medico della presenza di allergie nel bambino soprattutto se sono gravi, inclusa l’allergia al lattice.

Fonti: Le Vaccinazioni nell’Infanzia e nell’Adolescenza (Servizio Sanitario Emilia Romagna), VaccinarSì (Ministero della Salute).

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